Come il cibo influisce sul sonno

Il cibo viene considerato un carburante per il corpo o un mezzo di conforto dopo una giornata dura. Ma la scienza e gli esperti sostengono che molti alimenti hanno anche la doppia funzione di ausilio al sonno e all’addormentamento.

Diamo un’occhiata a quali sono alcuni cibi che ti assicureranno un sonno più riposante e profondo stanotte!

Noci

Le noci sono una buona fonte di triptofano, l’aminoacido ritenuto in grado di stimolare gli “ormoni del sonno“, vale a dire serotonina e melatonina.

Anche la ricerca ha dimostrato che le noci sono una fonte di melatonina, quindi una manciata un’ora o due prima di andare a letto può aiutare a addormentarsi più velocemente.

Mandorle

Le mandorle sono ricche di magnesio, un minerale che induce il sonno, tanto che risulta difficile dormire senza risvegli notturni quando i livelli di magnesio del corpo sono troppo bassi.

Proprio come le noci, una manciata di mandorle 30 minuti prima di andare a letto può migliorare il sonno.

Riso

Mangiare riso bianco per cena può ridurre significativamente la quantità di tempo necessario per addormentarsi.

Il motivo è che il riso bianco ha un elevato indice glicemico, che alcuni studi hanno dimostrato attivare la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che svolge diverse funzioni nel nostro organismo: oltre ad essere coinvolta nella regolazione del tono dell’umore, coordina i meccanismi di attacco/fuga e del ciclo sonno/veglia.

Una sua carenza di serotonina può quindi provocare anche insonnia.

Succo di ciliegia

Dimentica il latte caldo! Aggiungi al cibo che favorisce il sonno un bel bicchiere di succo di ciliegia. Un team di ricercatori statunitensi ha scoperto che le ciliegie, specialmente le amarene, aumentano sostanzialmente i livelli di melatonina.

Secondo lo studio, un bicchiere di succo di ciliegia prima di andare a dormire contribuisce anche a migliorare i sintomi dell’insonnia.

Spuntino a base di carboidrati

Uno spuntino da 150 calorie prima di andare a letto offre al corpo la quantità giusta di energia per favorire un sonno ristoratore e profondo!

I carboidrati in particolare sono utili perché attivano la produzione di insulina e ciò comporta un aumento della serotonina chimica cerebrale che favorisce il sonno.