Ora legale: gli effetti sul sonno

L’ingresso dell’ora legale è sicuramente una buona notizia, che ci farà godere della luce del sole fino all’ora di cena.
Eppure, quelle lancette spostate in avanti di un’ora, possono avere effetti collaterali, sulla salute e sull’umore.

Ma quali sono esattamente i disturbi ai quali possiamo andare incontro?

Ora legale: effetti collaterali

Il cambio delle lancette in avanti di un’ora può comportare alcuni disturbi temporanei. Il primo riguarda inevitabilmente il sonno: si può incontrare difficoltà a dormire serenamente, nonché a concentrarsi durante la giornata.

Alcuni soggetti, più di altri, ne risentono soprattutto nello svolgere lavori che richiedono una certa attenzione. Ma la mancanza di sonno, la difficoltà di concentrazione non sono gli unici fastidi che il cambio di lancette può comportare.

Il ritorno dell’ora legale può provocare emicrania, variazioni di umore e alterazioni d’appetito. Soprattutto quelle persone che sono solitamente più attive con l’arrivo della sera, potrebbero risentire maggiormente del cambio d’ora, poiché farà buio più tardi.

I disturbi più diffusi

  • Insonnia: il cambio d’ora e la perdita di un’ora di sonno può lasciare degli strascichi nei giorni successivi. Può succedere che il sonno sia più disturbato, leggero e alcuni soggetti potrebbero impiegare anche una settimana prima di ristabilizzarsi.
  • Difficoltà di concentrazione: è inevitabilmente collegata al disturbo precedente. La difficoltà a fare un sonno continuativo, i risvegli frequenti, l’insonnia comportano una maggiore difficoltà nel concentrarsi a scuola o sul posto di lavoro.
  • Senso di stanchezza: complice anche la primavera, l’ora legale fa solitamente sentire più assonnati. Le giornate si allungano, si tende a fare più cose, magari a tornare a casa più tardi e dunque sentirsi un po’ più stanchi è normale.
  • Malumore e irritabilità: il cambio di orario può influire anche sull’umore. In fondo, quando si dorme meno e male, si tende ad essere più nervosi, meno pazienti.

Come prepararsi all’ora legale

I disturbi provocati dall’ora legale sono solo passeggeri, non c’è dunque da allarmarsi. Tempo qualche giorno e tutto tornerà come prima.

E’ possibile però prepararsi all’arrivo dell’ora legale con alcuni accorgimenti.

  • Qualche giorno prima dell’entrata in vigore dell’ora legale, anticipare l’ora di coricarsi alla sera o impostare la sveglia un 20 minuti prima del solito per aiutare l’organismo ad abituarsi al nuovo ritmo buio/luce;
  • Seguire un’alimentazione che preveda pasti leggeri alla sera per favorire il riposo, evitando ovviamente l’eccessivo consumo di caffeina e teina, perché influiscono sul ciclo sonno-veglia;
  • In caso di mal di testa, gli antinfiammatori non steroidei (Fans), possono notevolmente alleviare il fastidio, e se nervosismo e irritabilità perdurano, si può ricorrere a integratori di magnesio che possono aiutare a ritrovare il giusto equilibrio;
  • Sfruttare l’ora di luce in più sforzandosi di fare un po’ di attività fisica, meglio se al mattino poiché lo sport fatto troppo in prossimità dell’ora di andare a letto aumenta la difficoltà di prendere sonno.