Sport e ore di sonno

Trovare il tempo per allenarsi nell’arco della giornata è sicuramente una buona abitudine che non fa altro che bene. A volte però capita di svegliarsi ancora stanchi o con meno energie del solito, e di conseguenza anche l’approccio all’attività fisica non è lo stesso.

A questo punto ha più senso rimandare la sessione di training alla volta successiva? No, e ti spieghiamo perché!

Insonnia e allenamento

Possono esserci diverse cause dietro una nottataccia che non ti ha fatto dormire: una cena un po’ troppo pesante, condizioni ambientali non favorevoli, caffè o alcol consumati non
molto prima di coricarti.

Se non sei in condizione di affrontare il tuo solito allenamento, piuttosto che rinunciare ti consigliamo di ridurre il carico per non sfiancarti più del dovuto e non incorrere in rischi inutili per il tuo corpo: se ad esempio avevi in programma una bella corsa, prova una corsetta leggera o una camminata.

Può capitare di non aver avuto la migliore delle notti, ma esistono comunque delle attività di training che si possono fare per garantire al corpo la sua dose di allenamento e benessere.
Fra queste ci sono squat e flessioni al muro, per allenare sia gambe che braccia (e non solo).

Altri esercizi consigliati sono il crunch per gli addominali, il ponte per i glutei e infine il plank.
Se per quest’ultimo si consiglia di tenere la posizione per almeno trenta secondi, è preferibile ripetere ciascuno degli altri esercizi dalle otto alle quindici volte per tre serie.

Il rapporto tra sonno e performance

La qualità del riposo e quella dell’attività fisica svolta sono strettamente collegate. Come hai visto, dormire male porta a dover prendere degli accorgimenti per evitare che
l’allenamento del giorno dopo sia troppo pesante o rischioso in termini di affaticamento; un sonno ristoratore, invece, porta a cominciare la mattina sul piede giusto e ad affrontare
l’allenamento con nuove energie.

Ma vale anche il contrario: allenarsi bene, regolarmente e a sufficienza porta ad addormentarsi facilmente e a recuperare bene durante la notte, mentre è stato riscontrato che chi conduce una vita sedentaria si addormenta con più fatica e dorme comunque meno.

Ora che hai queste informazioni, prova a bilanciare attività fisica e riposo nel tuo quotidiano: il tuo corpo ti ringrazierà facendoti dormire serenamente!