OSAS terapia posizionale

OSAS: Terapia posizionale

Cos’è la terapia posizionale per le OSAS?

La terapia posizionale è consigliabile quando russamento e OSAS (lievi) si verificano più frequentemente quando ci si trova in posizione supina, cioè sdraiati sulla schiena. In questi casi si possono ridurre i sintomi semplicemente imparando a dormire sul fianco, per evitare che le vie respiratorie superiori collassino mentre si dorme.

La terapia posizionale è una soluzione semplice e non invasiva, che potrebbe funzionare da sola per casi di russamento ed OSAS di grado lieve. Tuttavia, non può essere considerata un trattamento efficace per i casi di OSAS moderata – grave, dove le vie aeree collassano indipendentemente dalla posizione assunta durante la notte.

Oggi esistono in commercio diversi dispositivi tecnologici per terapia posizionale: tali “devices” sono in grado di favorire il sonno in posizione laterale, scoraggiando il soggetto a dormire supino, posizione che favorisce l’insorgere del russamento e delle apnee.

Le “storiche” palline da tennis hanno ormai lasciato il posto a correttori di postura e collarini sensibili alla posizione assunta nel sonno: questi rilasciano stimoli vibratori ogni volta che il paziente acquisisce la posizione supina, inducendolo a rigirarsi sui fianchi, migliorando di conseguenza il quadro di russamento ed eventuali OSAS lievi.