Quante ore dormire per essere davvero riposati?

Il sonno è assolutamente fondamentale per la salute, in quanto permette al nostro corpo e alla nostra mente di “funzionare correttamente”: durante il sonno l’organismo filtra ed elimina le sostanze tossiche accumulate nel corso della giornata ed il cervello rielabora ciò che ha vissuto.

Ogni persona ha bisogno di una quantità di ore specifiche e ci sono molti fattori da prendere in considerazione per determinare quante ore dormire per essere davvero riposati.

Quante ore bisogna dormire?

Affinché le ore di riposo abbiano effetti benefici sulla nostra salute, devono essere soddisfatti due requisiti fondamentali: se da un lato è necessario che la qualità del sonno sia buona, dall’altra è essenziale che il tempo dedicato a questa attività sia adeguato alle esigenze del nostro corpo.

La giusta domanda da porsi quindi è: quante ore dormire per stare bene e svegliarsi riposati?
Per trovare una risposta ad una domanda così specifica, ci vengono in aiuto la scienza e la ricerca: esistono infatti alcune indicazioni generali su quante ore dormire in base alle fasce di età e quindi in base a esigenze specifiche.

Di seguito le raccomandazioni ufficiali riguardo la durata del sonno:

  • Anziani (65+ anni): 7-8 ore
  • Adulti (18-65 anni): 7-9 ore
  • Adolescenti (14-17 anni): 8-10 ore
  • Bambini in età scolare (6-13 anni): 9-11 ore
  • Bambini in età prescolare (3-5 anni): 10-13 ore
  • Bimbi piccoli (1-2 anni): 11-14 ore
  • Lattanti (4-11 mesi): 12-15 ore
  • Neonati (0-3 mesi): 14-17 ore

Quantità, ma anche qualità

La qualità del sonno può anche impattare sul fabbisogno dello stesso: se la qualità del sonno è scarsa, potrebbe esserne necessaria una quantità maggiore rispetto a quella che viene considerata la sufficienza. Viceversa, se la qualità del sonno è alta, è possibile che sia sufficiente anche una quantità leggermente inferiore.

Molti studi hanno evidenziato che una breve durata o una scarsa qualità del sonno sono responsabili di molte conseguenze negative legate al riposo, pertanto è importante focalizzarsi non solo sul dormire abbastanza a lungo, ma anche sulla qualità del sonno. Inoltre, molti disordini del sonno comuni possono inficiare la qualità del sonno, come l’apnea notturna.

Se si ha abitualmente la sensazione di non dormire abbastanza o ci si sente estremamente stanchi senza conoscerne la ragione, è il caso di sentire il parere di un medico.