OSAS in popolazioni pediatriche specifiche
Ci sono alcune popolazioni di pazienti pediatrici che presentano un aumentato rischio per OSAS. Diventa quindi di fondamentale importanza la diagnosi, spesso sottovalutata in queste patologie, ed il relativo trattamento.
Il sonno nelle donne
Le donne e gli uomini possono avere gli stessi problemi di sonno, ma presentare sintomi diversi. Pertanto diventano fondamentali screening, diagnosi e trattamento individualizzati in base al genere.
Insonnia e bambini
Per affrontare al meglio l’insonnia nei bambini occorre valutare non solo i fattori organici, ma anche tutti gli elementi comportamentali e psicologici che possono contribuire a sviluppare o a mantenere i problemi di sonno.
Sonno e bambini
Per favorire una buona salute ed evitare problemi associati alla carenza di sonno (come obesità, diabete e depressione) è necessario che bambini e adolescenti dormano regolarmente le ore di sonno consigliate per la loro età.
Barbed Snore Surgery
La Barbed Snore Surgery (BSS) (nata dallo sviluppo dell’intervento delle “tende a pacchetto”) è una nuova tecnica di roncochirurgia, ideata per trattare russamento e apnee ostruttive nel sonno (OSAS).
OSAS: Terapia posizionale
La terapia posizionale è consigliabile quando russamento e OSAS (lievi) si verificano più frequentemente quando ci si trova in posizione supina. In questi casi si possono ridurre i sintomi imparando a dormire sul fianco.
OSAS: Terapia chirurgica
Gli interventi chirurgici rappresentano una valida soluzione per russamento e apnee ostruttive nel sonno e possono essere una strada alternativa o complementare alle terapie conservative, basate sull’impiego di MAD o CPAP.
OSAS: Terapia comportamentale
La terapia comportamentale è consigliata per affrontare il russamento e le forme di OSAS lievi. È chiaro che semplici miglioramenti dello stile di vita difficilmente curano da soli l’OSAS, ma potrebbero mitigare la gravità della patologia.
MAD: il medico odontoiatra può curare russamento ed apnee
Il trattamento consiste nell’applicazione durante la notte di uno speciale apparecchio intraorale che fa avanzare leggermente la mandibola e la lingua, aprendo maggiormente le prime vie aeree e opponendosi al loro collasso durante il sonno.
CPAP: pro e contro della terapia tradizionale OSAS
La terapia ventilatoria CPAP attualmente non ha sostanziali effetti collaterali, tranne uno stato di secchezza delle prime vie aeree. Quest’ultimo in genere è un disturbo che si risolve da sé nell’arco di qualche giorno.