OSAS: Terapia comportamentale
La terapia comportamentale è consigliata per affrontare il russamento e le forme di OSAS lievi. È chiaro che semplici miglioramenti dello stile di vita difficilmente curano da soli l’OSAS, ma potrebbero mitigare la gravità della patologia.
MAD: il medico odontoiatra può curare russamento ed apnee
Il trattamento consiste nell’applicazione durante la notte di uno speciale apparecchio intraorale che fa avanzare leggermente la mandibola e la lingua, aprendo maggiormente le prime vie aeree e opponendosi al loro collasso durante il sonno.
CPAP: pro e contro della terapia tradizionale OSAS
La terapia ventilatoria CPAP attualmente non ha sostanziali effetti collaterali, tranne uno stato di secchezza delle prime vie aeree. Quest’ultimo in genere è un disturbo che si risolve da sé nell’arco di qualche giorno.
Polisonnografia: diagnosi di certezza delle OSAS
La “Polisonnografia” è un esame domiciliare che serve ad analizzare il quadro cardio-respiratorio del paziente. Grazie a questo esame è possibile diagnosticare con certezza la sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno.
Russamento: un sintomo da non sottovalutare
Russare può essere la manifestazione di un problema di salute: la sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS). Per questo è fondamentale non sottovalutare questo disturbo, considerandolo solo un fastidioso rumore.
La sindrome delle apnee ostruttive del sonno
L’ OSAS (Sindrome delle apnee ostruttive del sonno) è la forma più frequente di disturbo della respirazione del sonno. Gli elementi che la caratterizzano sono 3: russare, sonnolenza durante il giorno e apnea nel sonno.
Il problema delle apnee notturne
La Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno è molto diffusa, ma spesso non viene diagnosticata. La sindrome in forme moderata/grave non viene individuata nel 93% delle donne e nell’82% degli uomini.