Insonnia: cosa non fare prima di andare a dormire

Insonnia: cosa non fare prima di andare a dormire

Se fai fatica ad addormentarti, prova a pensare a come passi le ultime ore serali prima di andare a dormire.
Chatti tutto il tempo? Giochi con tablet o smartphone? Ti corichi con il riscaldamento a palla? Può sembrare strano, ma sono tutte azioni che fanno malissimo al sonno.

Se vuoi qualche dritta per provare a fare davvero “sogni d’oro”, segui questi consigli e scopri cosa non fare prima di andare a dormire!

Tenere il telefono vicino al letto

La prima regola è quella di non tenere il telefono accanto al letto, una cosa che la maggior parte delle persone fa, senza sapere che può essere molto dannosa per la salute.

Dormire con i nostri dispositivi elettronici (come telefoni cellulari o tablet elettronici) vicino a noi fa male: questi dispositivi restano infatti spesso online e non smettono di recapitarci messaggi, email o notifiche. Questi possono disturbare il sonno e svegliarci durante la notte.

Allo stesso modo, dispositivi come i telefoni cellulari contengono radiazioni molto pericolose che non dovrebbero essere prese con noncuranza.

Guardare la TV

Questo punto è un classico!
La TV è un altro dispositivo visivo che alloggia nelle nostre camere da letto e che quasi tutti guardiamo prima di prendere sonno.

Osservare la “scatola” prima di entrare tra le braccia di Morfeo è un errore: questa abitudine, infatti, fa sì che il nostro cervello continui a partecipare e sia influenzato da ciò che è visto o sentito e non riesca a rilassarsi completamente.

Proprio per questi è consigliabile spegnere la TV almeno un’ora prima di andare a letto.

Praticare attività sportiva

Se sei pieno d’impegni, potresti pensare che l’unico momento disponibile per fare dell’esercizio sia quando il resto del mondo sta dormendo. Tuttavia, gli esperti consigliano di evitare allenamenti pesanti durante la sera.

Ciò è in parte dovuto al fatto che, durante gli allenamenti cardio, la temperatura corporea aumenta e questo può rendere più difficile l’andare a dormire. In alternativa, suggeriscono di praticare dello yoga o del semplice stretching, che può aiutare il rilassamento.

Bere alcolici

Come sa bene chiunque si sia appisolato dopo pochi bicchieri di vino, spesso l’alcol aiuta la fase di addormentamento. Tuttavia, le ricerche mostrano che possa rendere più difficile il vero e proprio dormire.

Nel momento in cui il corpo inizia a metabolizzare l’alcol durante la seconda metà della notte, potrebbe capitare di avvertire un senso di irrequietezza: assumere alcol prima di andare a dormire,  infatti, inibisce soprattutto il sonno REM, che è importante per la memoria e la concentrazione.

Affrontare discussioni

Un luogo comune dice: “non andare a letto arrabbiato”, ma non si tratta solo di un luogo comune, è infatti dimostrato che dormire subito dopo una discussione o un momento di tensione fa sì che le brutte emozioni si mantengano fino al momento di svegliarsi!

Il corpo umano, infatti, quando avverte situazioni di pericolo come meccanismo di difesa ostacola il sonno ed è per questo che è difficile addormentarsi dopo essersi arrabbiati.

Mangiare cibi particolarmente zuccherati o piccanti

Gli alimenti ricchi di grassi saturi e zuccheri sono associati a un sonno più leggero, più frammentato e quindi meno riposante. Purtroppo il cioccolato fondente non fa eccezione: ha meno zuccheri, ma contiene buone quantità di caffeina che possono influire sul sonno (meglio lasciarlo per la colazione!)

I cibi piccanti, invece, causano spesso reflusso acido che peggiora terribilmente quando ci sdraiamo!