Insonnia: quando rivolgersi al medico?
Il 50% per cento della popolazione mondiale ha sperimentato almeno una volta l’insonnia, il disturbo del sonno caratterizzato da una qualità del sonno scadente. Cerchiamo di chiarire quando preoccuparsi e ricorrere a un medico.
Disturbi del sonno nei bambini
Si calcola che nel mondo industrializzato il 25% dei bambini al di sotto dei 5 anni soffra di disturbi del sonno, mentre dopo i 6 anni e fino all’adolescenza la percentuale si attesta intorno al 10-12%.
Stanchezza e sonnolenza
La stanchezza e la sonnolenza durante il giorno sono un disturbo abbastanza frequente, che tutti, almeno una volta, abbiamo sperimentato.
Scopriamo insieme le cause principali.
La narcolessia: cos’è e quali sono i sintomi
La narcolessia è un disturbo che comporta la continua predisposizione alla sonnolenza e all’addormentamento, tanto che chi ne soffre si trova spesso ad affrontare seri problemi nella vita di tutti i giorni.
Cos’è il bruxismo?
Il bruxismo è un disturbo che consiste nel digrignamento involontario dei denti e fa parte dei disturbi del sonno più comuni. Si stima che a soffrirne sia una percentuale di popolazione che va dal 5 al 20%.
I disturbi del sonno
La mancanza di sonno non permette al nostro organismo di recuperare le energie fisiche e mentali spese durante il giorno e questo compromette la qualità della vita, comportando, molto spesso, problematiche di salute importanti.
L’igiene del sonno
Quando parliamo di igiene del sonno ci riferiamo a una serie di comportamenti che favoriscono un buon sonno notturno.
Le norme di igiene del sonno riguardano l’ambiente dove si dorme, alcuni comportamenti specifici e alcune attività diurne.
La medicina del sonno
La medicina del sonno si occupa di diagnosticare alterazioni del ritmo sonno-veglia, insonnia o altre patologie che turbano il riposo notturno. I pazienti saranno inoltre indirizzati verso l’acquisizione di una buona igiene del sonno.
Russamento e sovrappeso
Il russamento è un problema molto comune, più frequente tra gli individui in sovrappeso, e tende a peggiorare con l’età.
Può essere sintomo di ostruzioni alle vie respiratorie e non deve essere sottovalutato, soprattutto se cronico.
Fare sport per combattere l’insonnia
L’esercizio fisico non è da considerarsi solo come una forma di allenamento per perdere peso e stare in forma, ma può aiutare a regolare il nostro ritmo “sonno-veglia”, rivelandosi un ottimo alleato per combattere l’insonnia.