Mal di testa mattutino: quali sono le cause?

Soffrire di mal di testa è fastidioso e doloroso in qualsiasi momento della giornata ma, svegliarsi già dalla mattina con un dolore così forte, è davvero insopportabile: sarà capitato a tutti almeno una volta di provare una cosa simile e di cominciare la giornata senza forze ed energie.

A dispetto di quanto si possa pensare, i mal di testa mattutini sono molto comuni e a causarli sono le ragioni più svariate.

Le cattive abitudini legate al sonno

È stato scientificamente dimostrato che esiste una forte relazione tra “insonnia e dolore”. Quest’ultimo è un fattore di rischio per lo sviluppo dell’insonnia stessa, ma le due cose possono influenzarsi a vicenda e peggiorarsi l’un l’altra.
La perdita o privazione del sonno ha conseguenze disastrose sull’essere umano ed è un fattore di rischio per lo sviluppo di molte patologie, tra cui le cefalee.

Chi soffre di mal di testa ha un rischio maggiore di avere disordini del sonno rispetto a chi non ne soffre: man mano che gli attacchi di cefalea diventano più frequenti e intensi, aumentano i problemi relativi al sonno e il riposo viene alterato con inevitabile peggioramento della cefalea stessa.
Circa l’80% di coloro che soffrono di emicrania cronica, soffre di insonnia quotidianamente!

Sembra che ogni disturbo del sonno possa provocare una forma di mal di testa: l’insonnia e le problematiche ostruttive sono le cause più comuni, a ciò si aggiungono l’eccessiva sonnolenza diurna, la sindrome “della gambe senza riposo”, la narcolessia e il sonnambulismo.

Russamento e apnee notturne

Russare è il primo fattore di rischio per lo sviluppo della cefalea cronica quotidiana ed è il primo segno di un’anomalia seria dell’attività respiratoria notturna.

Il russamento rappresenta anche uno dei primi sintomi dell’apnea notturna, a cui si devono aggiungere frequenti risvegli, sudore notturno ed eccessiva sonnolenza diurna.
Per questi motivi è necessario verificare in modo approfondito la quantità e qualità del sonno perché il trattamento dell’apnea può migliorare la condizione e magari risolverla.

Insonnia

È il problema più comune relativo al sonno per coloro che soffrono di cefalea.
Per insonnia si intende la difficoltà o incapacità di addormentarsi e dormire, il risveglio mattutino presto e un sonno non rigenerante.
Generalmente si parla di insonnia quando la quantità di sonno è inferiore alle 6 ore per notte negli adulti. L’insonnia comporta fatica, difficoltà di concentrazione e attenzione, favorisce la depressione, l’ansia e la rabbia.